Pagina:Bettinelli - Opere edite e inedite, Tomo 12, 1800.djvu/125

Promulgate e sottoscritte da Omero, Pindaro, Anacreonte, Virgilio, Orazio, Properzio, Dante, Petrarca, Ariosto, ne’ Comizj Poetici tenuti in Elisio.

I.

NOn si mettano i giovani allo studio di Poesia come le gregge. Un di cento coltivisi, alcuni pochi se ne informino leggermente, il resto non si strazi con molt’ore d’eculeo, e di tortura ogni giorno, e col tormento inventato da Mezenzio.

II.

Diasi loro piccol compendio di pochi precetti, e subito i buoni esemplari da leggere. Cento versi di buon Poeta insegnano più che tutti i tomi de’ Precettori. Questi si diano a coloro che son fatti per ruminare, siccome i bovi, per non sapere che farsi.