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LIBRO SESTO.




Definizioni.


I. Figure rettilinee simili diconsi quelle che hanno gli angoli uguali, ciascuno a ciascuno, e dintorno agli angoli uguali i lati proporzionali.

II. Due grandezze diconsi reciprocamente o inversamente proporzionali a due altre, quando una delle prime è ad una delle seconde come la rimanente di queste alla rimanente di quelle.

III. Una linea retta si dice essere segala in estrema e media ragione, quando sia tutta la linea al segmento maggiore, come il segmento maggiore è al minore.

IV. Altezza di una figura ò la linea perpendicolare, che dal vertice è condotta alla base.



PROPOSIZIONE I.

teorema.

I triangoli e i parallelogrammi che hanno la medesima altezza.sono fra loro come le basi. Siano i triangoli ABC, ACD, cd i parallelogrammi EC, CF, che hanno la stessa altezza, cioè la perpendicolare abbassala dal punto A sulla BD. Dico che i due triangoli fra loro e i due parallelogrammi fra loro hanno la stessa ragione delle basi BC, CD. Prolunghisi BD dall’una e dall’altra parte, e pren-