Pagina:Bestie.djvu/143


— 137 —


L’avevano potato e i suoi rami facevano una specie di circonferenza un poco vuota nel mezzo.

Ma uno dei suoi quattro rami che venivano su dal gambàno era gobbo e un poco più corto perciò.

Quasi tutti i contadini, passando sotto, ci ficcavano la punta della falce per cercar meglio con tutte e due le mani nelle saccocce del panciotto la cicca e i fiammiferi.

L’anno dopo ebbe la prima disgrazia: ogni fronda fu fasciata da centinaia di ragnatele piene di bruchi; che gli mangiarono in meno d’una settimana i fiori e le foglioline. A maggio, era già per seccarsi. E per due anni non fiorì né meno più.

Allora mio padre lo fece scapi-