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Con la mia moglie era un affar serio, ogni giorno di più! Bastava un pretesto qualunque per leticare parecchie ore. Una volta, la minestra mi parve sciocca; anzi, era certamente. Glielo dissi. Mi rispose:

— Perché non vai a trattoria?

— Se fossi più furbo!

— Vai, dunque.

— Me lo vorresti proibire tu?

E la guardai con tutto il mio odio; ed ella altrettanto. Ma io non glielo volevo permettere. Allora, feci l’atto di darle uno scapaccione. Si alzò, rigida come