Pagina:Bertondelli - Ristretto Della Valsugana, 1665.djvu/29


Della Valsugana. 25

rio Arciducale) che quando la Valsugana pervenne in potere di Leopoldo Duca d’Austria, questo reggesse, et si mostrasse verso l’Austriaca Casa non solo contrario, mà inimico capitale. Et dopo, come si legge in una Cronica antica gli cedesse gli castelli di Telvana, et Ivano; et in Trento si riducesse. Gl’Antenati di Francesco di castel Alto furono tutti Cavalieri, al scrivere d’esso Schrench, subito si sottoposero al sudetto Duca Leopoldo quando hebbe la Valsugana; e nell'armi furono insigni. Fù il predetto Francesco paggio di Massimiliano primo Imperatore, et in quella gran Corte educato: dopò portatosi in Fiandra nelle guerre contro Ludovico Undecimo Rè di Francia, ivi apprese la disciplina militare, e divenuto valorosissimo, dall’istessa Maestà Cesarea di Massimiliano Primo fù fatto suo Colonello nelle Guerre d’Italia contro Venetiani, che fù sotto Verona, Vicenza, e Padova. E da Bernardo Cardinal Clesio l’anno 1527. fatto suo Capitanio di Trento. Onde per i suoi alti meriti della gran Maestà di Carlo Quinto Augusto l’anno 1529. divenne suo Consigliere, et Colonello Generale di tutto l’Arciducal Stato del Tirolo. E nell’età sua senile, che fù l’anno 1552. non cessò di dimostrare l'invitto suo valore contro Sebastiano Sertel, che in nome di Mauritio Duca di Sassonia, e del Duca di Vvirtemberg, quando prese la fortezza della Chiusa à confini del Tirolo verso Augusta, che gli fù data da quel Commandante, et veniva col suo Esercito verso l’Arciducal Città d’Inspruch, il che inteso dal sudetto caftel Alto con otto milla scielti Soldati con prestezza adunati, non solo ricuperò essa fortezza, mà lo scacciò fuori del Stato, con sua immortal gloria. Passò à miglior vita l'anno 1554. à 29. Novembre in Trento, fù sepolto nella Chiesa Parochiale di Telve, ove in vita si fece fare un nobil Deposito; Fù lacrimato fortemente dai Popoli della


D Val-