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LA RAGIONE DI QUESTA RISTAMPA


Primo ad infondere nei giovani pratesi l’amore allo studio delle montagne fu il compianto prof. Emilio Bertini il quale con quell’arte che aveva d’infondere in altri le proprie convinzioni, con la costanza che era dote precipua dell’indole sua, riuscì nel 1885 a costituire nella nostra città una Stazione Alpina dipendente dalla Sezione di Firenze del Club Alpino Italiano.

Della novella istituzione egli fu la mente e il braccio: eletto Direttore ben presto con zelo e diligenza instancabili ottenne aiuti morali e materiali, raccolse libri, mobili, quadri, carte geografiche, ed orografiche e campioni di minerali di cui adornò con molto gusto la sala della residenza, e la Stazione ebbe vita florida e proficua pel numero dei soci, per il loro interessamento alla Società, per la frequenza delle escursioni e delle adunanze e per le cordiali relazioni con le altre consorelle.

Ma l’atto più importante della Stazione fu l’inaugurazione dell’epigrafe a Lorenzo Bartolini alla casa della sua famiglia a Montepiano.