Pagina:Bertini - Guida della Val di Bisenzio, Prato, Salvi, 1892.djvu/72


— 50 —

«ce lo mostrano nè più nè meno un verboso pedante dell’incipiente seicento. Ma i suoi Proginnasmi poetici ce lo fanno ben differente. In questo libro sparisce l’insulso pedante e si mostra il diligente filologo e critico acuto.» Morì in Firenze nel 1642.

Si vuole che sia di Vernio anche Lorenzo Vernense (Laurentius Vernienis), cantore satirico dell’impresa delle Baleari fatta dai Pisani nel secolo XII. Egli fu diacono dell’arcivescovo di Pisa ed uno dei migliori poi di quell’età. Ma altri invece lo dice Veronese, altri della Verna, altri di Varna; il Fedeli, e forse avrà più ragione degli altri, lo asserisce di Vernio. Se fosse recata qualche prova che veramente Lorenzo Diacono nascesse in Vernio, l’asserzione meriterebbe maggior fede e sarebbe una gloria di più per la Val di Bisenzio. =

Passato il ponte sul Bisenzio e costeggiando la destra della Fiumenta si giunge dopo 15 min. a S. Quirico di Vernio, il luogo più importante dell’alta Valle bisenzina per le tante memorie degli Alberti e dei Bardi. È situato sulla sinistra della Fiumenta a piè del giogo di Montepiano.

— «Le origini di Vernio1 sono incerte. Stando all’asserto di alcuni storici parrebbe che la sua


  1. Locande e Alberghi. Di faccia al Casone, Albergo della Posta, si raccomanda agli escursionisti per la nettezza e la mitezza dei prezzi.
    Locanda condotta dal sig. Vensi Augusto.
    Locanda condotta dal sig. Mecheloni Achille. Camera L. 1.00.
    Guide. Toccafondi Ferdinando di S. Quirico (detto Rocco) è raccomandabile, perchè conosce assai i principali fatti della storia del suo paese ed è guida cortese, premurosa, piacevole; prezzo per una guida L. 1.00 al giorno oltre il vitto.
    Vetture. Impresa Cangioli (detto Alidori) tutte le mattine alle ore 6 d’estate, all’7 d’inverno parte per Prato, la vettura molto alla buona