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senzio, avverta alla discesa molto ripida e pericolosa per chi non è assuefatto alla montagna. Però dopo 15 o 20 minuti s’incontra un viottolo che taglia orizzontalmente il monte e conduce alla Villa di Spazzavento sopra la Madonna della Tosse o a Popigliano dalla parte opposta.

La via migliore è scendere per la crina ad una spianata detta Pratale, fra Cerreto e Popigliano; bel luogo. Di qui si può andare in 15 min. alla Chiesa di Cerreto, di dove si può proseguire per altre gite (V. Itin. 7); oppure in 20 min. a Popigliano e quindi sulla via provinciale alla Briglia, (dalla Briglia a Prato ore 1,15). Chi scende a Cerreto, volendo può far capo a Figline per la via delle Fornaci (30 min.) oppure fare l’Itinerario seguente. Da Pratale senza andare alla Chiesa si scende in pochi minuti ad una casa, Butia, dov’è una fonte d’acqua eccellente, e di costì per un viottolo a mezzo monte si va ad un’altra casa, Tafanaia, e poi si trova la Paleosa, difesa da un gruppo di cipressi; di qui seguitando il viottolo si viene al Casino e dopo al Contadino delle Sacca; (da Butia a qui ore 1.10 min.) e quindi a Prato (45 min.).

Si può scendere sulla strada di Figline seguendo i viottoli che vanno al basso; non c’è pericolo di smarrirsi, e qualunque sia la strada offre sempre un cammino dilettevole per la varietà dei luoghi.