Pagina:Bertini - Guida della Val di Bisenzio, Prato, Salvi, 1892.djvu/11


vii


Uomini insigni nelle lettere e nell’alpinismo fecero di quel volume le più alte lodi, e gli ascensionisti delle nostre montagne ne constatarono la pratica utilità consultandolo nelle loro gite.

Di questa Guida da quasi due anni sono esaurite in commercio tutte le copie, ed ora che la nostra Valle va acquistando maggiore importanza per la strada provinciale fra Prato e Bologna recentemente compiuta, per numero sempre crescente di villeggianti che la prediligono nella bella stagione, pei nuovi traffici che vi sono sòrti, si rende veramente necessaria la seconda edizione che era anche un desiderio dell’Autore.

La famiglia consentì che si facesse la ristampa ed il tipografo Salvi s’impegnò di pubblicarla.

L’attuale Direttore della Stazione fece alla prima edizione quelle aggiunte e variazioni1 che per ragione del tempo si rendevano necessarie; per maggiore ornamento del volume aggiunse alcune illustrazioni tolte da fotografie da lui eseguite sui luoghi.

I soci della Stazione alpina pratese con questa seconda edizione s’augurano di aver decorosamente ricordato all’affetto dei concittadini il nome di Emilio Bertini, e di aver fatta opera utile a quanti visitano la nostra bella Val di Bisenzio.

Prato Agosto 1892.

  1. Alle note dell’Autore furon conservati i numeri romani per distinguerle da quelle di questa 2a edizione segnate con un asterisco.