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predica trigesimaterza |
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vola la contriemola1 che va saltellando, o come fa il franguello o la gazara? Sempre vanno saltando: così fanno queste locuste di questi soldati e genti d’arme e caporali e sacomanni: ellino saltano qua, e gastigano costui: saltano poi colà, e gastigano quell’altro: va di qua, e farà una preda; va poi di colà, e mettarà fuòco in una casa. Torna poi da quest’altro lato, e pigliarà le donne e le fanciulle, e menale via. Pigliano talvolta padre e figliuolo e fratello; e l’uno vede stentare l’altro co’ martorii e colli strazii. Chi bastonato, chi tratti i denti, chi in uno modo gastigato e chi in un altro; e così fanno stentare coloro che hanno guadagnata la robba, e loro se la godono; e così vanno saltando di città in città. Inde l’Eclesiastico2; In risum faciunt panem et vinum, ut epulentur viventes: — Eglino fanno el pane e ’l vino in allegrezza, a ciò che ellino godano vivendo. — E’ fanno el pane e ’l vino con allegrezza. Sai che vuol dire? Vuol dire che quando eglino trovano della robba, eglino se la godono: eglino la scialequano,3 però che è di badda4; non v’hanno durata fatiga niuna, e mangiano, beiono, dormeno, si vestono e dannosi bel tempo. So’ stato io in terra, che v’entrò di questi tali manigoldi di Dio, e’ quali furono in casa di tale che aveva vino, che chi l’avesse messo ne la lucerna, sarebe arso come se fusse stato olio. E sai che scialequo ne facevano? Che insino a lavarne e’ piei a’ cavalli l’adoparavano e scialequavano. Pensa che dolore doveva avere colui che aveva ragunata la robba!
- ↑ Il Cod. Pal., codatriemola: che equivale a quella sorta di uccelloche più comunemente si appella, in Firenze cutrettola, e in Siena, batticoda.
- ↑ Correggasi, l’Ecclesiaste, cap. x, vers. 19.
- ↑ Invece che, scialacquano. Così troveremo poi Scialequo per Scialacquo.
- ↑ Leggono così tutti i Codici.