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buono, diventò gattivo. Questo segno vego io già venuto in voi, ch’io vi vego con più gattivo proposito l’uno dì che r altro. Oh, egli è el mal segno! Donde è questo? È solo dal mal vivare, chè già hai perduta la vera in- telligenzia. E questa è la prima cagione d’ ogni male: cagione intellettiva. Siconda cagione d’ ogni male si è volotiva. Vediamo come il Lucifaro cascò. E’ gli fu data la volontà, che e^potesse eleggere, come egli voleva. Dove il vedi? Dove dice: Et data est ei clavis putei abyssi: — Fugli data la chiave del pozzo de lo abisso,* * e fugli detto: se tu vi ti vuoi andare, vàviti tu stesso. — E dicoti che se lui non r avesse aperto, mai non vi sarebbe andato. Che ti significa la chiave? Significati la libertà de lo arbitrio. —Te’:^fa’atuomodo.—Nonvedituchesetuhai la chiave de la tua casa e aprila, tu vedi ciò che v’ è dentro? Così è anco data a te questa chiave: se tu vorrai entrare nello inferno, tu 1’ aprirai tu stesso col fare centra a la volontà di Dio. Così anco aviamo che furono date le chiavi a santo Pietro, che elli potesse aprire il pozo de lo abisso, e aprire il regno dtd cielo: TiU dabo claves regni coelonim: ^ — Io ti darò le chiavi del regno de’ cieli, e qualunque tu legarai in terra, sarà le- gato in cielo; e qualunque tu sciogliarai in terra, sarà sciolto in cielo. — Claves non errante. — Qualunque tu sciogliarai in terra, andarà in gloria; e quello che tu legarai, andarà legato neH’abisso. — Al sentimento morale non significano altro queste chiavi, se non solamente la libertà de lo arbitrio in volere, sapere e potere operare o bene o male quello che gli piace. Questo ebbe il Lu- 1 Cioè: tieni. 1 Vangelo di san Matteo, cap. xvj, vers. 19.