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484 | predica quadragesimaquinta |
misericordias Domini? Colui che sarà savio, saprà come bisogna vivare a onore e gloria di Dio, e potrà ubidire Idio nel suo altissimo comandamento. Diliges Dominum Deum tuum ex toto corde tuo, ex tota anima tua et ex tota mente tua. Amarai il tuo Signore Idio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente; cioè co la memoria, e co la volontà e co lo intelletto, sempre ogni cosa dritta in lui: e qui hai per la parte de le prosperità del mondo.
Voltiamo ora quaderno, e vede quatro cose contrarie a queste, le quali anco ci possono fare dannare, non guardandoci come ci bisogna.
Quatro sono l’aversità del mondo.
Prima, èssare odiato.
Sicondo, èssare contrariato.
Terzo, èssare dispregiato.
Quarto, èssare tribulato.
Odio, contradizione, obbròbrio e tribulazione.
Questa è la contrarietà del mondo, e ogni cosa si converte in bene se tu ami Idio.
La prima l’essere odiato. Quatro òdi possono essere:
O tu se odiato da’ gattivi.
O tu se’ odiato da’ buoni.
O tu se’ odiato per tua colpa.
O tu se’ odiato per tua grazia.
Se tu se odiato. e egli è gattivo, o egli è buono, egli è tua colpa o no.
Se tu se’ odiato da’ gattivi, è loro colpa.
Se se odiato da buoni è tua colpa; in ogni modo ti darò el riparo che tu potrai guadagnare e convertire in bene. A ogni modo ti bisogna d’avere uno cuchiaiuolo d’amore di questo savoretto: bisogna prima che tu, ti dirizi in Dio. Se uno t’odia, che ti farà però? E che ti