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predica quadragesimaquarta | 457 |
so’ Vangeli; con tutto che non siano Vangeli, non danno però contra a’ Vangeli: e però fa’ che tu dica quello che sia salute1 de’ popoli e sempre predicarai el Vangelo. Queste so’ parole di Cristo, udistel voi mai ricordare? egli fu la buona criatura, disse: a fructibus eorum cognoscetis eos,2 dal Vangelo viene el frutto. Che credi che sia el Vangelo? È il nome di Iesu, el quale è interpretato Salvatore, el quale salva l’anime che fanno la volontà sua, mai non si vorrebe predicare altro se non l’utilità dell’anime. E la donna dice, io vorrei che egli si predicasse el Vangelo come egli corre: e io ti dico che egli sarebe talvolta meglio che tu stesse a casa a filare che andar dietro a cercare tali Vangeli. Cerca quello che ti fa uscire de la via de’ peccati e così uccidere l’erbe e vermini de le offese che si fanno a Dio. Se così si facesse uccidarebbe gli errori, e peccati, e vermini e male erbe. E questa vita teneva santo Francesco sempre ingegnandosi d’uccidare ogni erba che fusse atta a fare gattivo seme.
La siconda fiamma è prudente discrezione: et oculi velud flamma ignis,3 gli occhi suoi erano come fiamma di fuoco: aveva due occhi, cioè due cognoscimenti, l’uno di male lassare l’altro del bene operare. Gli ochi dice, come fiamme di fuoco, avendo l’uno ochio a Dio e l’altro al prossimo; el dritto, del Vangelio, a Dio; el sinistro, del vecchio testemento, de le profezie, in tutti fu luminoso per lo grande vedere e amore che portava a Dio. Quanto più è inamorato di Dio uno suo servo, meglio