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Racogliendo insieme ogni cosa sono mille milioni ( in questa vita, e quando noi saremo lassù, allora sarà! deces milies centena mdia adsistebant ei. E diciamo che ba- sti per la siconda parte principale, dove hai de la loro i ininistrazione, et ministros tuos. Vediamo la terza parti- cella principale. La terza particella principale aviamo a vedere, cioè quello che li Angioli operano in noi: ignem nrentem ^ Is^ infocazione loro, fuoco ardente. Vediamo tre condizioni del fuoco, breve breve. Prima, vedi vigore operante. Siconda, vedi calore riscaldante. Terza, vedi splendore radiante. Prima vedi el vigore che auopera il fuoco inverse! chi v’è presso, che fa riscaldare. Oh quanto più fa il fuoccl di sopra che questo! Non sì può dire più perfetta cos^i che quella del fuoco di Dio. — Che vi venga el fuoccl di santo Antonio a tutti quanti, e anco a tutto vo donne: e sia sì’fatto che tutti vi bruci! — 0 voi noi sputate, chè ho ricordato el fuoco di santo Antonio. — Dohl pazarelle, che anco sputano. — E che fuoco ere dete che fusse quello di santo Antonio? Fu questo fuocc delli Angioli. Sai perchè? Perchè elli fu nella grazh di Dio. Così so’gli Angioli, ignem urentem: tutti so’ un( fuoco ardente nell’ ardore di misser Domenedio. Quelh è uno fuoco tanto maraviglìoso Che arde e non incende. Da cui non si difende Nè fredo, nè calore. Tutta la natura angelica è partita in tre parti e gè, rarchie. La prima gerarchia so’ anco in tre parti. Primo coro, hanno in loro vigore operante, i qual infondono le grazie. El sicondo coro, hanno calore ri