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lume di verità tanto grande nell’anima che mai non può dubitare, ma sempre essere certo de la fede sua1. De’ quali dieci vederi e grazie el sommo di tutti è la fede. E come hai veduto di questo uno, così puoi pigliare nel predetto modo ognuno de’ cento con queste dieci perfezioni, e ârai fornito il numaro di mille: intelligenzia.

Tu hai veduto il numaro alto, e ’l numaro largo, el numaro lòngo.

Chi fusse quello che volesse andare abbacando in ciò ch’io v’ho detto, elli trovarebbe tante faccende e tante mirabili cose che sarebbe una cosa innumerabile. Sai quanta intelligenzia potrebbe aquistare chi volesse ampliarcisi? Hai a memoria el detto di Cristo quando egli parlò al Fariseo dicendoli de’ cinquanta talenti e de’ cinquecento? Duo debitores erant cuidam feneratori; unns debebat denarios quingentos, et alius quinquagenta.2 Erano due debitori: uno che aveva debito cinquecento talenti, e l’altro cinquanta; e non avevano modo a pagare. Il Signore ’l donò a ognuno. — Chi era più obligato al Signore? E chi era più amato? — Pure colui a chi era più donato. — Sai che volse dire Cristo? Vuolse dire che molto meglio era la vita di Maria Maddalena che quella del Fariseo. Però che al Fariseo gli fu rilassati cinquanta denari; dimostrando che la vita sua era buona. — Ma sai che faceva? Elli si guardava di non fare niuna cosa contra al comandamento di Dio. Ma a Maria Madalena le fa rilassati cinquecento talenti, dandole Idio co tanto più, perchè ella non solamente si guardava dal male; ma passava molto più oltre, chè, ella

  1. Nel Cod. Pal.: di tutti.
  2. Vangelo di San Luca, cap. settimo, vers. 41.