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Piglia el primo che è dieci, e póllo per lo lòngo e agiógae el secondo a quello, e pollo per largo, e sarà poi cento. Pone poi el terzo per alteza, e sarà mille. Perchè m’intenda meglio, el primo che e’ dieci, sono i r operazioni che si fanno in questo mondo, o vuoi bone. o vuoi gattive, e questo è il nùrnaro de’ dieci lòngo.!; altro si è dilettazione in ciò che ti diletti o in bene; o in male, e questo è il nùrnaro di cento, largo. El ter- zo si è cognizione, o buona o falsa, e questo è il nù- marò di mille, alto. E se considari, ogni anima ha que- ste tre cose: sapienzia, volontà e potenzia. Vediamo agevolissimamente da intèndare. La prima è operazione: el nùrnaro lòngo che fa. dieci. Questo dieci ti dimostra e’ dieci Comandamenti de b la Lege, e’ quali tu se’ tenuto di seguitarli per coman- damento di Dio; e’ quali se non gli aòperi, mal per te. Udisti mai dire che Adamo ebbe da Dio dieci grazie nel tempo de la sua innocenzia, le quali per lo pecato le perdè?

La prima fu che elli sapesse fare bene.

La siconda, che volesse fare bene.

Terza, che potesse far bene. Quarta, discernesse el far bene. Quinta, premeditasse di far bene. Sesta, operasse il far bene. Settima, vedessesi insufficiente a far bene da sè. Ottava, che temesse Idio, se non facesse bene. Nona, che egli amasse Idio che gli aitava a far bene. E decima, che tutto il suo ben fare che egli il di- rizzasse in Dio, cioè che elli il facesse per suo onore.; Le quali grazie per lo pecato de la sua disubidienzia tutte le perdè, però che elli fece il contrario di quello che Idio gli comandò.