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predica quadragesimaterza 401


potenzia contra a la quale non si può risistere, però che Idio rimase nella sedia sua, nella potenzia sua, cacciò a terra la volontà del Lucifaro e di tutti quelli che tenevano con lui, e dannòli a pena eterna. E i buoni i quali erano pieni d’umilità, volendo stare ubidienti sempre a la volontà sua (e nel pensiero loro era questo, che, se bisognasse, volevano morire per lo suo amore) e Idio li salvò, confermando lo’ questa grazia ne la volontà loro.

El terzo, de la loro facultà e volontà. Essendo i buoni fermi co la volontà umiliati al Figliuolo di Dio incarnato, e stando col capo basso, e quelli che tenevano col Lucifaro col capo superbo et alto, non volendosi umiliare, ne seguì questo effetto. Dice Idio: qui se humiliat, exaltabitur, et qui se exaltat, humiliabitur:1 Colui che s’aumiliarà, sarà esaltato; e colui che se esaltarà, sarà umiliato. E di subito si cominciaro a scroccare le bombarde, e fu fatta una battaglia grandissima con balestra, con lancie, con ispade e con bombarde. Factum est praelium magnum in caelo: — Fatta è la battaglia grande in cielo. — Praelium so’ le lancie: magnum furono le balestra: in caelo, furono le bombarde. Che vuol dire cielo? Cielo è detto a celando: vuol dire che le volontà loro erano contra l’uno a l’altro celate e occulte, che fra loro non si vedevano. Ma a Idio non erano già occulte, però che a lui non si può celare alcuna cosa. Caelum caeli Dominus. — El cielo de’ cieli è il Signore: — però gli è palese ogni cosa.

Praelium. Che cosa è praelium? A premendo dicitur: e come tu sai che si fa, quando voi fate a le pugna, sai,

  1. angelo di S. Matteo, cap. xxiij, vers. 12.