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preso questo^ che Idio voleva che egli stesse ne la carnt certo tempi*. Termlnum posuisti^ quem nemo transgredietur. ‘ El termine era posto quanto debano stare insieme el corpc coir anima,- ma pare il suo pensiero era d^ essere sciolto Dominus mortificat et vivificata deducit ad inferos et reducit >— El Signore fa vivere la criatura e morire: quando 1 piace egli la conduce nello inferno de le tribuìazioni del mondo, e cavanela fuore. — A lui sta: poi che a lui piac( ch’io sia in questo corpo, almeno mi voglio i»gegnar< di porgli in pace, s’io posso. E comincia ad andari! cercando se truova nulla cosa di potere pónare in pac*- questi due. Cerca e ricerca. Che cerchi tu, o Davit Pax Dei^ quae rapii omnes sensus^:— Io vo cercando li pace di Dio^ che rapisce ogni sentimento. — Poiché ell ha cercato dentro in sé e non vi truova questa pace ij allora cominciò collo intelletto a cercarla fuore di sé, <’] tenne questo modo. Cerchiamo se la vera felicità fuss ne le cose del mondo ^. [ Cerchiamo anco se ella foss. nelle delizie di questo mondo y. Cerchiamo anco si fusse in grandezza di stato, o se fusse in magnificenzi i] d’onori. E in questo pensiero stando, disse in sé: Doh 5 queste cose so’ sì nobili, che forse elle si pos- sono assimigliare a vita eterna? Per certo io vo^ v^ dere sé e’ fusse vero. — E così pensando tutte quest i cose a una a una, in fine non truova che in ess > sia vera quiete e dolcezza e allegrezza. E così avend;! pensato, mette il pensiero in altre cose, se la potessii - 1 Salmo ciij, v. 9. 2 Lib. primo dei Re, cap. secondo, v. 6. 3 Epist. di san Paolo ad Fhilippenses, cap. quarto, v. 7; ma nellr Vulgata dice: pax Dei, quae exuperat omnem sensum, 4 Gli altri due Codd. leggono invece: nella ricchezza delle cose w wondo. ^ Manca al solo nostro Cod. questo periodo chiuso da parentesi.;