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città-, dove costui usava questo che io ti dico, vi tornai poi ine a sei anni; e domandandolo io come elli la fa- ceva, andandomi a radere da lui che nV era molto dime- stico, mi rispuose che si stava molto bene, e che elli aveva una bella famiglia, e che aveva de la robba assai; -e dissemi che aveva àuta molta felicità, e che aveva una bellissima casa, dove elli abitava, e ben fornita di ciò che gli bisognava, e che faceva la limosina, come si so- leva fare, de la decima del suo guadagno; dicendomi più, che elli avanzava ^ e non poteva pensare come la cosa s’ andasse di tanta prosperità, quanta Idio gli dava, che sempre andava di bene in meglio; che ciò che tra- menava pareva se li facesse oro. E perchè credi che questo fuRse? Io ti dico non per altro, se non per la li- mosina che dava. Perchè ^ si verifica quello detto: Date zt dabitur vobis:— ijate e sarà dato a voi.^— Hàne l’es- sempio nel Vangelo di santo.^,che Idio saziò di cinque pani e di due pesci cotante migliaia d’ uomini senza le temine e’ fanciulli. Meglio, che quando ognuno fu sazio, andarono i discepoli per comandamento di Dio ricogliendo jueilo che T era avanzato, e trovarono d’ avanzo dodici > sporte. Come può essere questo? Questo fu miracolo di Dio, ihè mentre che quello pane era ne le mani di lesu e llelli Apostoli, sempre multiplicava. Simile ti vo’dire di [oolui che usa di dare la limosina, e sempre la roba gli F cresce; però che Idio v’ opera miracolo per la sua im- ? 1 Intendi, che egli faceva degli avanzi, dei risparmi. V 2 1] Cod. Pai. e la stampa: che egli tramenava. E il Zamhrini nota, iìoè maneggiava. ® Il Cod. Ben. 6; Per questo. ’. Qui ha termine il Pace, predetto. ^ È lacuna dei Codici, nè possiamo indovinare se manchi il nome di V blatte0 0 di altro Evangelista.
