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Ivizi, ma sempre vedendo il bisogno in lai, va’ e soviello le aitalo nel bisogno suo. Pensa sempre che quello che tvi fai, tu fai a Dio,** e se tu dai nulla, tu dai a Dio. Se se’ piatoso, se’ inverso Idio: non aver mai il rispetto airuonio, ma sempre a Dio. Pensa se tu fai o hai fatte de le dissoluzioni e de’peccati, tu: se tu n’ hai fatti, non aspetti tu misericordia? E però sia misericordioso tu. E inde hai il detto in santo Luca al vj cap.: Date et da- biturvobis:^ —Dateesaràdato a voi.—Che semai venisse in bisogno in questa vita, tu sarai aitato, tu: se hai dato al bisognoso, sarà dato a te. E così anco del- r altra vita: se sarai stato piatoso del pòvaro, Idio àrà pietà di te. E questa è una delle cose che vi camparà da guerre, da inimici, da sentencie di Dio, di pestolenzie, di fame e da ogni male. Questa limosina giova a tutte r aversità in questa vita. La quarta si chiama augumentazione o moltiplica- yjone. Qui voglio che noi stiamo un poco, perchè è bello. Ècci ninno che vegli diventare rico? Oh, quantici so^che dicono di sì! E io ti voglio insegnare, e diventarai rico ^ Presta a usura, e diventarai in poco tempo rico. Ma io non t’ho detto a chi. Io dico ben che tu presti; ma presta a uno che ti renda.. Idio è quello veramen- te e mai non falla che egli non renda. E sai quanto e’ rende? Rende cento per uno. Che cento, che cento? Elli rende più di miglia per uno, più di du’migliaia l ‘ Voliamo vedere se è vero? Vede Proverbiorum cap. terzo: Honora Dominum de tua substantia, et de primiiiis omnium ^rugum tuarum da ei, et implebuniur horrea tua saturitate, et ‘ Salmo xxxj, v. 9. 1 11 solo Cod, Pal^’. io ti voglio insegnare a diventure rico, ® Nel detto Cod. invece: Idio è quello che veramente rende ec. FRED. VOLO. DI S. BERNARDINO - Vol, 22