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predica quadragesima 289


come non credi che ella possa giovare a ogni cosa contraria? Ella è buona contra a la pestilenzia. Meffè sì, che ella la caccia via! Anco è buona contra a la carestia; chè ti darà a divizia di quello che tu hai caro. Ella ti farà avere tutte quelle cose che ti fanno di bisogno, e scaccia via tutte quelle che ti possono fare danno; e come io ti parlo del corpo, così dico anco dell’anima. Pietas super omnia valet. Se tu sarai piatoso di colui che ha necessità, e Idio sarà piatoso in verso di te e del pecato tuo: se tu vorrai avere piatà e misericordia al pòvaro, che non ti può sodisfare o pagare, o vero aitarlo a’ bisogni suoi; così farà Idio a te, che t’ârà pietà e misericordia, e perdonaratti il peccato tuo, se tu te ne penti d’averlo fatto, e aititi con quello che tu puoi. Credi tu che la carità sia accetta a Dio? — Certo, sì; — chè egli l’ha commendata1 sopra a tutte le virtù, e hatti comandato che tu la segua quanto t’ possibile. Credi che sia in dispiacenzia di Dio la crudeltà? — Si. — E perchè a lui dispiace, e elli t’ha comandato che tu la fuga. E però se tu usi carità, sarai meritato da Dio; e se usi crudeltà, sarai punito. Tutte le virtù che si possono usare, tutte ti so’ comendate e comandate da Dio, che tu le abracichi, e tutti e’ vizii ti comanda che tu gli fuga. Se tu farai el contrario de’ comandamenti suoi, che aspetti tu da lui? Non aspettare merito, ma aspetta la punizione. Se fai adulterio, sarai punito: se omicidio, sarai punito [se darai falsa testimonianza, sarai punito]2: se tòlli la roba altrui, sarai punito; e d’ogni peccato che tu farai, fermamente aspettane punizione. Pavolo tel canta tanto chiaro, quanto si possa dire: Quia nullum

  1. Il solo Cod. Pal., ella è commendata.
  2. Mancano queste parole al solo nostro Codice.