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ottimo contemplativo. Questa stella si chiama Lucifer, Inde Iob allo xj cap: Et quasi meridianus fulgor consurget tibi ad vesperam; et curri te consumptum putaveris, orieris ut Lucifer: — Come meridiano splendore nasciarà a te in vèsparo ec. —

Tu vedi qui di due stelle: el meridiano fulgore, Taltra è Lucifer: l’uno la mattina, e l’altro la sera; significando in noi questo, che l’uno è illuminato ne le cose di Dio, e l’altro in quelle del mondo. Quella che illumina innanzi al sole, è significata in quelli che vogliono e fanno la volontà di messer Domenedio: Lucifer. Ècci di quelli che sieno illuminati innanzi al vèsparo, che mette ogni cosa a ordine? Questa è la stella che va dietro al sole la sera, là. E sai come va questo fatto? Quella che va dietro al sole la sera, la mattina va innanzi al sole. Sai che vuol dire? Vuol dire che se tu non se’ buono, Iacob, non sarai mai buono, Israel. El nome di Iacob si mantenne tanto, che Iddio gli mutò nome e posegli nome Israel. Così vo’ dire a te: ala via contemplativa vi si va per la via attiva: se non sarai buono attivo, non sarai mai buono contemplativo. Quando tu sarai buono attivo, andarai innanzi al sole: quando sarai buono contemplativo, andarai dietro al sole. E per queste due vie cognosci tutte le cose di questo e dell’ altro mondo, le intrinseche e l’estrinseche, e pervieni la quello che disse Agostino, che ognuno si converrebbe che sapesse. Dice:: Domine, cognoscam me, et cognoscam te: — Signor mio, dammi tanto lume, prima ch’io cognosca me; e se io cognosciarò me, sì cognosciarò te. — Che bisogna a volere cognoscere? Bisogna due regole: la prima, bisogna che tu cognosca te medesimo. Pensa a quello che tu se’: pensa la vita tua; pensa se tu hai fatto quello che Iddio t’ha comandato che tu facci; pensa se tu