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predica trigesimanona | 265 |
ne sente la puza Idio e’ Santi, che converte el torrente, el quale non è altro che puza. Tutto il corpo del sodomitto non è altro che puza. Quando tu ti ritruovi dove so’ tali genti, o tu che se’ netto, tu puoi dire: oh, ci pute! Se t’è detto: — O di che? — Dì: — di zolfo; — però che altro che infamia non te può seguire, se tu usi dove usano i sodomitti. Se tu sentirai di quello di Dio, tu non potrai sofferire tal puza, come non si può patire la puza del zolfo. A me mi pare che e’ ci puta tanto forte di zolfo di parole e anco d’altro! Hai posto mente come pute el flato de le palle gonfiate? O elle so’ piene, di quanti peccati! Con quanta disonestà si sta a giocare! O donne, e anco vo’ gli fate sodomitti i vostri figliuoli! Quando voi gli mandate, pulitegli! Simile a voi o sartori! A casa del diavolo tutti quanti, che sête cagione di molto male. Oh, immè, oh immè; o non ponete voi mente che voi vi fate loro ruffiani? A te padre e a te madre, dico: fa’ stare onesto il tuo figliuolo. Doh, paza, insen sata, che pare che tu il miri tu; tanto te pare che stia bene: — Oh, egli è il belo garzone! — Anco: Egli è la bella femìna! — Oimmè, oimmè, oimmè! dove sête voi stamane, fanciulli? O fanciulli che ci sête, tenete a mente, che mai voi non vi ritroviate con niuno, non gli state a udire: non vi trovate mai con niuno: non state mai a udire nè lusinghe nè promesse, nè anco per le minacce. Non consentite, però che se tu vorrai, non ti potranno mai fare caso niuno. Acomandati a Dio, e non temere, chè lui t’aitarà. Dice uno dottore,
sulphur ec.: il qual passo è senza fallo l’autorità che il Santo voleva addurre in questo luogo. Invece il torrens in Austro dei Codd. appartiene vers. davidico: Converte, Domine, captivitatem nostram, sicut torrens in Austro (Salmo cxxiiij. vers. 4): citazione che sembraci meno a oposito.