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predica trigesimaottava

mettetevi voi e’ frati? Se voi ve gli mettete, mettetevi anco me. Voi vi date a crédare che i vostri camarlenghi del Comuno secolari abbino furato di quello del Comuno, e però forse gli volete fare che sìeno frati. E’ frati forse non furano?¹ Oh, egli è il mal segno, che per questo voi vogliate camarlengo religioso!² O che benedizione è questa, che voi aviate sospetto l’uno dell’altro? Io ve l’ho detto e dico per detto di Pavolo: non v’impacciate de’ religiosi. Non basta egli che voi andiate a casa del diavolo per volere i vostri uffizi, senza che voi v’ingegnate di cacciarvi anco noi? Non hanno altro in bôca, se none: — noi non ci fidiamo. —

Io ti dico che gli è un mal segno. Voi non potete fare cosa accetta a Dio dandogli contra, e contra a coloro che hanno ordinato il corpo de la santa Chiesa. Sapete che vi ricordo, poichè voi volete che eglino abino gli uffizi? Fate che e’ portino e’ panni secolareschi; che e’ portino il cappuccio alla rimbecchetta, e che abbino il i farsettino al bellico! E farai saramento, che chi n’è cagione, o vuoi per lo passato è stato cagione³, che niuno

↑ L’ufizio di Camarlengo del Comune fu tenuto sino da’ più antichi tempi da un frate, che spesso appartenne all’Ordine camaldolense. San Bernardino apertamente ostile alla intromissione dei religiosi nelle faccende pubbliche, propugnò per modo la istituzione del camarlingato laico, che al cominciare dal gennaio 1428, cioè tre mesi dopo queste sue prediche, a Camarlengo del Comune fu eletto un secolare. Questa importante innovazione, che prova come il Santo fosse ascoltato da’ suoi concittadini anche nelle più delicate cose di governo, rimase interrotta nel 1452 pel breve periodo di sette anni; ma dopo quel tempo fu Camarlengo sempre un cittadino. Lo stesso accadde e con ugual vicenda pel Camarlengo della generale Gabella. Allorchè il Santo diceva queste Prediche era Camarlengo del Comune un frate Giovanni dell’Ordine de’ Servi di Maria.
↑ Il Cod. Sen. 6 e la stampa, che sia religioso.
↑ Il Cod. Sen. 6 e la stampa: o vuoi che per io passato sia stato cagione.

[1] L’ufizio di Camarlengo del Comune fu tenuto sino da’ più antichi tempi da un frate, che spesso appartenne all’Ordine camaldolense. San Bernardino apertamente ostile alla intromissione dei religiosi nelle faccende pubbliche, propugnò per modo la istituzione del camarlingato laico, che al cominciare dal gennaio 1428, cioè tre mesi dopo queste sue prediche, a Camarlengo del Comune fu eletto un secolare. Questa importante innovazione, che prova come il Santo fosse ascoltato da’ suoi concittadini anche nelle più delicate cose di governo, rimase interrotta nel 1452 pel breve periodo di sette anni; ma dopo quel tempo fu Camarlengo sempre un cittadino. Lo stesso accadde e con ugual vicenda pel Camarlengo della generale Gabella. Allorchè il Santo diceva queste Prediche era Camarlengo del Comune un frate Giovanni dell’Ordine de’ Servi di Maria.

[2] Il Cod. Sen. 6 e la stampa, che sia religioso.

[3] Il Cod. Sen. 6 e la stampa: o vuoi che per io passato sia stato cagione.

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