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106 predica trigesimaquarta


mostrai l’uomo essere inclinato al pecato per tre cose, cioè per la sua concupiscibilità e per la sua razionalità e per la sua irascibilità; e questa fu la prima parte. La siconda fu la loro proibizione; praeceptum est illis ne laederent foenum terrae: — e non tocare nè penitenti nè proficienti nè perfetti, però che questi so’ miei, — dice Iddio. La terza parte fu de la loro co missione: et datum est illis ne occiderent homines, sed ut cruciarent mensibus quinque; dove vedémo tre commissioni: i gattivi fare gastigare, che lo’ sarà fatta ponere su la robba loro o per forza o per amore: e questo per la punizione de’ peccati comessi, dove dissi ogni pecato sarà punito ragionevolmente. Sicondo, i peggiori fare stentare, dove dissi ti sarà tolto ogni tuo bene. Terza comissione, i pessimi fare desperare; che vedendo tante crudeltà fatte per loro cagione, domandaranno la morte, e la morte fuggirà da loro. E però, cittadini miei, timete Deum, timete Deum, timete Deum. Se voi temarete Iddio, voi camperete da questi pericoli in questa vita, e nell’altra ârete la gloria, dove vi riposerete in saecula saeculorum, amen.