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se tu vedi niuna cosa bisognosa tu puoi fare, la quale sia a loda e gloria di Dio, fa’ che tu t’ingegni di méttarla e di farla méltare in operazione. E se tu terrai questa via, tu andarai per la via dello amore di Dio, e Idio ti farà poi salire in maggior grado.

Quarto è amore curante. Se tu hai amore a altezza di stato, o amore a denari, o amore a compiacere, tu non arai amore a Dio, e così perirà la santa giustizia1. Questo disse Paulo ad Romanos, cap. xij: Qui preest in solicitudine: — Colui reggie et è il maggiore, bisogna che abbi sollecitudine a quelle cose le quali apartengono a lui. — Così dico di chi ha cura di fanciulli; elli si conviene che n’abbi molta sollecitudine, e che lo’ ponga molto cura. Così ti dico che tu ami i popoli tutti in Dio con sollecitudine; e così ti voglio dire del mondo maggiore, come del mondo minore. Vedi che i tempi so’ partiti in quattro parti: elli è autunno, state, verno e primavera; e questo potiamo dire il mondo maggiore. E questi tempi dànno col loro potere, che la terra produca tutte le cose che ella produce, solo per lo sostentamento dell’uomo. Come tu vedi, il sole sempre riscalda, e la terra agghiaccia: l’acqua rimolla, e l’aria asciuga, e tutti i tempi ognuno fa l’ufficio suo. Nondimeno con tutto che l’uno sia contrario all’altro, l’uno aita l’altro; chè vedi la terra è grave, e l’aria è leggiera, contraria l’uno all’altro. El fuoco contrario all’acqua; e pure aitano l’una l’altro: la cagione solo perchè sia in aiuto dell’uomo, che per loro nascono i frutti della terra. Anco puoi pigliare esemplo dal mare

  1. Seguono in tutti gli altri Codd. queste parole: Non fare così: anco fa’ che abbi sollecitudine alla santa giustizia. È da credere che la parola giustizia, ripetuta a così breve distanza, abbia tratto in inganno l’amanuense del Testo che seguiamo.