nome suo l’Angiolo disse: — chiamarallo Iesus: Vocabis nomen eius Iesus. Chi in altro modo volesse dire, dico che non dirà altro che male contra a la santa Chiesa; e sia savio quanto vuole, e che sarà poco savio: Omnis homo mendax.1 Non volere avere tanta prosunzione, che tu vogli entrare inanzi a la santa Chiesa. [La santa Chiesa il chiama Iesus, e però se se’ cristiano, tiene con santa Chiesa].2 Fa’ come essa t’insegna; che così facendo, non puoi andare altro che bene. Questa è la dritta via a seguire lesu. Sai che lui disse di sè medesimo:
Ego sum via, veritas et vita:3 — Io so’ la vera via, per la quale chi andarà, sarà condotto per essa alla gloria di vita eterna. Io Iesu so’ la verace verità, e chi ârà fede in me, sarà certificato di me in vita eterna. Io Iesu son la vera vita, e chi sarà quello che credarà in me, non morrà in eterno; anco vivarà in eterno4. — Doh, io son venuto in su queste parole, che io mi ricordo ch’io ero poco tempo è a Roma, e ritrovami a parlare-col Cardinale di Piagenzia5 di molte e molte cose; fra le quali noi venimo a parlare di questo nome di Iesu benedetto; e dico che io testifico dinanzi al cospetto di Dio, (e ciò che io parlo, parlo con dritta e buona e pura intenzione e di verità), ch’io non dissi, nè dico, nè dirò mai l’opposito di ciò ch’io v’ho predicato di questo nome grazioso di Iesu, e come io ho predicato, così ne predicarò sempre mai. Non sia niuno che per dire male
- ↑ Epist. di S. Paolo ad Romanos, cap. terzo, vers. 4.
- ↑ Manca quest’intero periodo al solo nostro Testo per errore di copia.
- ↑ Vangelo di san Giovanni, cap. xiiij, vers. 6.
- ↑ Il solo Cod. Sen. 6 legge, tu sempiterno.
- ↑ Brando Castiglioni milanese, vescovo di Piacenza, da papa Giovanni XXIII promosso nel 1411 cardinale del titolo di s. Clemente, Vescovo di Porto, e Legato in Ungheria e Boemia. Morì nel 1443.