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predica vigesimanona 417


nome suo l’Angiolo disse: — chiamarallo Iesus: Vocabis nomen eius Iesus. Chi in altro modo volesse dire, dico che non dirà altro che male contra a la santa Chiesa; e sia savio quanto vuole, e che sarà poco savio: Omnis homo mendax.1 Non volere avere tanta prosunzione, che tu vogli entrare inanzi a la santa Chiesa. [La santa Chiesa il chiama Iesus, e però se se’ cristiano, tiene con santa Chiesa].2 Fa’ come essa t’insegna; che così facendo, non puoi andare altro che bene. Questa è la dritta via a seguire lesu. Sai che lui disse di sè medesimo: Ego sum via, veritas et vita:3 — Io so’ la vera via, per la quale chi andarà, sarà condotto per essa alla gloria di vita eterna. Io Iesu so’ la verace verità, e chi ârà fede in me, sarà certificato di me in vita eterna. Io Iesu son la vera vita, e chi sarà quello che credarà in me, non morrà in eterno; anco vivarà in eterno4. — Doh, io son venuto in su queste parole, che io mi ricordo ch’io ero poco tempo è a Roma, e ritrovami a parlare-col Cardinale di Piagenzia5 di molte e molte cose; fra le quali noi venimo a parlare di questo nome di Iesu benedetto; e dico che io testifico dinanzi al cospetto di Dio, (e ciò che io parlo, parlo con dritta e buona e pura intenzione e di verità), ch’io non dissi, nè dico, nè dirò mai l’opposito di ciò ch’io v’ho predicato di questo nome grazioso di Iesu, e come io ho predicato, così ne predicarò sempre mai. Non sia niuno che per dire male

  1. Epist. di S. Paolo ad Romanos, cap. terzo, vers. 4.
  2. Manca quest’intero periodo al solo nostro Testo per errore di copia.
  3. Vangelo di san Giovanni, cap. xiiij, vers. 6.
  4. Il solo Cod. Sen. 6 legge, tu sempiterno.
  5. Brando Castiglioni milanese, vescovo di Piacenza, da papa Giovanni XXIII promosso nel 1411 cardinale del titolo di s. Clemente, Vescovo di Porto, e Legato in Ungheria e Boemia. Morì nel 1443.