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ultimo Proverbiorum: Mulierem forte quis ìnvenietl Procul et de ultimis finibus praetium eius. * Perchè la fortezza l(>ro viene da la lòiiga, ò maggiore che quella dell’uomo. Tu sai che anco l’uomo cadde, rompendo il comanda- mento di Dio, con lei insieme. Subito venuta la tenta- zione, caddero: una parola si disse, e poi a terra, e non si seppero ritenere un poco per l’amore di Dio. Ma dimmi: non credi tu che Maria avesse de le tentazioni anco lei e de le battaglie? Sìii: ella n’ebbe tante che se io potesse, una volta te ne vorrei fare una predica. Q.uanto siamo oltre Benedicta tu in mulieribus: — Tu se’ benedetta in fra tutte le donne, — e in tutte le donne e con tutte le donne, fra loro, in loro e con loro. Benedictus fructus ventris tui: — Sia benedetto il frutto Mei tuo ventre. — Sia benedetto in flore. Sia benedetto in decore. Sia benedetto in odore. Sia benedetto in sapore. E sia benedetto in valore. Prima sia benedetto il frutto in flore nel tuo ventre; dn quello fiore purissimo, senza alcuna macola di pecato, tutta vergine, tutta netta e pura, senza macola nè in pensiero nè in atto nè in fatto, altro che in purità. Sia benedetto il frutto in deco^’e, nella sua bellezza. E detto di lui, che elli fu più specioso di bellezza, che niun’ altra criatura. David, psalmus xliiij, vers. 3: SpeciO’ sus forma prae fUiis hominum: — Speciosa è la sua forma più che fusse niuno figliuolo di uomo. — ’* Segue nei Codd, ima breve lacuna, riservata alla versione dell’alle- gato passo di Salomone. 2 Cioè, a che punto siamo con la predica?