Pagina:Bernardino da Siena - Prediche volgari II.djvu/348

te. — E1 contadino disse: — alle vangnele io non ne vo’più già io! — E saziossi in una notte ® di tanto bel tempo, quanto noi aviamo; e rizzossi su, e disse: — apritemi, ch’io me ne voglio andare. — E perchè ^ costui fecesse quello bene, non si poteva salvare, però che noi faceva con amore verso Iddio ^: non avendo il rispetto a Dio, non può adoperare bene ninna cosa. Simile dico dì colui che raguna robba a utile e diletto di sè o di sue genti: quella non è croce. Simile dico di colui e di colei che va a udire la predica, e stavi a udirla o per- chè gli piace il modo del dicitore, o per la buona lo- quela del predicatore, non attendendo all’utile e a la cagione, per che è detta: anco non è quella volontà di Dio a stare a udire in quel modo. Nè anco non è vo- lontà di Dio di colui che va a udire el vèsparo e la messa per udire sonare gli organi, però che egli non ha il rispetto se non solo ^ a quelli suffìli. Che anco uden- do potrebbe considerare cose utili e suavi, se elli con- siderasse quello che die èssare in vita eterna: non aven- do questo rispetto, quel tuo udire non è volontà di Dio. Iddio vuole che tu pensi più su che quel suffìlare. Così anco di colui che sta a udire per avere il diletto del canto del coro. Anco non è volontà di Dio, non avendo il rispetto suo più su. Simile dico di queste donne, che

  • Gli altri Codd. e la stampa, guagnele\ «modo basso, annota il Zam-

brini, detto a guisa di giuramento.* vale per lo Vangelo: fu dagdi scrit- tori posto sempre in bocca d’uomini rozzi e plebei». Senza contraddire a ciò, osservo che questo, sia pure idiotismo,.è frequente negli Statuti volgari sanesi del tre e quattrocento. 2 La stampa, seguendo gli altri Codd, in una notte sola. 3 Cioè, sebbene, abbenchè, come già a pag. 338. i Nella stampa ha termine qui il Racconto decimonono. 5 II Cod. Pai.., non ha il rispetto a Dio., ma solo ec. Il Cod. Sen. 6, se none a quelli suffìli.