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Prima delle tre è quando è buono a orare. A ogni tempo è buono d’ orare, ma meglio è la mattina che a altra ora, e mostrarotene alcuna ragione. Anticamente fu ordinato che sette volte il dì s’ orasse, al sentimento di David: ^ Septies in die laudem dixi Uhi: — Signore mio io dissi r orazioni mie il dì sette volte a te. — E que- sta regola die essere osservata da tutti i religiosi, e a questo so’ obbligati. Non séte così stretti voi; ma ben \i dico che la migliore ora che sia in tutto il dì, si è la mattina. Inde diceva David profeta: ^ Mane astabo Ubi: Signor mio, io starò dinanzi a te la mattina per tem- po, e chiederotti la grazia che io vorrò. — Per questo ha ordinato la C hiesa, che la mattina si dica la messa con tanto uffìzio divino, dove si domanda la grazia per tutto il dì. — Perchè più la mattina che tutto Pavanzodel dì? 0 perchè? Perchè la mattina la mente è quieta e non si lamenta delle fatighe del dì passato. Elli s’ è ripo- sato la notte, e per èssare senza passione egli si può meglio levare la mente a Dio, che non si può il dì, e massimamente si può levar la mente colà in su l’aurora, e di questo noi il tochiamo. E se volesse chiarezza’ come quella ora è più atta, noi aviamo di santa Chiara, che m quella ora ella trovava più grazia da Dio, che I in altro tempo che ella orasse. Una siconda ragione che questa delia mattina è piu atta ora che un’ altra del dì, ^ non vedi tu che come il sole si leva, e le fiere sal- vatiche, lupi, volpi e altre bestie, simile molti uccelli, come so’ barbagianni, spiritelli, lochi e altri uciellacci ^ Salmo cxviij, vers. 164.

  • SalmoV,vers.5.

3 II Cod. Feci., ninna ultra del dì; il (Jod Sen. 6, ninna altra ora