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predica vigesimaterza |
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terra transibunt, verba autem mea non transibunt1: — El cielo e la terra può prima mancare e venire a niente, innanzi che le parole di Dio manchino loro2: — Hai tu veduto che sia intervenuto a niuno più presso che in Lombardia?3 — Sì. — Ode Isaia a xxviij cap. di queste divisioni: Manda remanda, manda remanda, expecta reexpecta, expecta reexpecta, modicum ibi, modicum ibi, ut vadant et cadant retrorsum, et conterantur et illaqueentur et capiantur4. Sai che vuol dire questo manda e rimanda? Quando una terra ha queste parti, dice Isaia,, che fanno in questo modo. Manda fuore questa che è parte guelfa, rimanda ora fuore quest’altra che è ghibellina. Quando l’una parte è fuore, et ella aspetta otto dì, e riaspetta quindici dì; aspetta le grazie, e le grazie non vengono: che ne segue? Hai a ricordo quello che io ti dissi di san Pietro Pettinaio, quando egli fece quella bella risposta a coloro che erano stati cacciati fuore le parti?5 Che disse: — tanto starete di fuore che voi siate purgati de’ vostri peccati; e coloro che vi so’ rimasti, tanto vi staranno, che ellino saranno pieni di peccati; e quando questo tempo sarà venuto, e voi tornerete a casa, e cacciarete loro6. — E sai che ne seguita per questo? Poca roba di qua, e poca e meno di là. E così ne va male l’anima, che è la parte spirituale. Capiantur, nei corpi, che sieno disfatti e caggiano e vadano ne la malora; l’anima, ’l corpo e la robba a casa del diavolo atterrati
- ↑ Nel detto Vangelo al cap. xxj, vers. 33.
- ↑ Il Cod. Sen. 6, innanzi che la parola di Dio manchi lei.
- ↑ Il detto Cod., più presso che i Lombardi.
- ↑ Nel Testo è qualche inesattezza, che correggemmo con la Vulgata.
- ↑ Vedi la Predica decimasettima, in questo Vol. a pag. 35 e la nota 2.
- ↑ Questa stessa risposta è messa dagli storici in bocca a Matteo Visconti (M).