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predica vigesimaseconda |
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l’essemplo di Giuditta, la quale vedendo il popolo suo assediato per modo che periva, et ella segretamente s’ingegnò d’andare nel campo di Eloferne, capitano di tutto quell’oste, e entrò nella trabaca sua, et amazzollo, e tornò a casa con vittoria. Pensa come costei poteva cantare, ballare e saltare con grandissima gloria, avendo liberata la sua città, e non volle mai avere il pensiero suo, se none a rimanere vedova come era prima. Nè si volse esaltare, ma sempre umile, seguitando le virtù; e così tagliò il capo a Oloferne aversario suo. Simile dico a te, vedova. Va’ che tu tagli il capo, cioè le male operazioni. Non volere venire a’ fatti mai, come viene il pensiero. Non far, non fare; che con tutto che tu abi il pensiero tuo tutto buono, el diavolo che ha teso il lacciuolo sta colà e dorme e sarnaca,1 et ella non s’avede. Hammi inteso ch’io t’ho detto? Principiis obsta: — Fa’ risistenzia ne’ principii; — però che elli s’ingegna di farti cadere nelle operazioni del mal fare. Guardati, guardati, chè in via uperta2 il giusto vi pecca. Cave tibi a pestifero, ut una hora non te in perpetuum damnet: — Guardati da questa mala bestia, e da la mala pestilenzia ch’egli semina, chè per una ora, per un poco di diletto che tu pigli in questo mondo, tu non sia dannata in perpetuo in inferno, — Guarda, ben guarda, guarda: elli fabrica i mali in segreto; e segretamente, se non ti guardi, e’ ti farà cadere in inferno. Sai ch’è il sarnacare del diavolo? È quando tu usi in una casa dove tu stai a pericolo di cascare nel peccato, o in una vergogna. Non m’intendi? O tu che usavi in casa di colui, sai, e per lo usare elli
- ↑ Altri Codd., sornaca.
- ↑ Meglio il Cod. Pal., ad arca aperta; locuzione usata anche addietro.
