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predica decimaquinta 385


resistere a chi le combattesse. E’ brigantini so’ cotali tenute, forti per modo, che si possono difèndare da chi lo’ fa guerra. Tutte queste navi galee, cóche, barche, barchette, gondole et ognuna per sè nel grado suo, quando so’ unite insieme fra loro, non potranno mai essere vénte. Ma se âranno divisione fra loro non è niuna sì grande, che non possa essere vinta, e così perirà in mare1. Elli so’ molti luoghi, i quali non hanno niuna parte, e non hanno sètte; et anco ci è de’ luoghi che per antico avevano di queste parti e di queste sètte, et hannole levate via, e non vi si ricorda più nè parti, nè sètte, nè divisioni. E questo perchè hanno fatto? Acciò che non vi naschino l’uova,2 che forse vi sarebero nate, e per fuggire i giudicî di Dio. Anco so’ di quelli che tengono parti, sette e divisioni, e non le vogliono lassare, i quali aspettano solamente il giudicio di Dio. E a questi tali è detto per boca di Dio per lo vangiolista Luca3 all’xj cap: Omne regnum in se ipsum divisum desolabitur, et domus supra domum cadet: — Ogni regno che ha parti, sette e divisioni, è diviso e disolato, e l’una casa cadrà sopra l’altra; — chè costui farà disfare la casa di colui, e quell’altro farà poi disfare la tua, e così tutto questo regno sarà disfatto e sarà disolato et abandonato4.

  1. Paragona Siena a una cócca, cioè a un naviglio a vela quadra e di gran corpo e sicuro nella navigazione: i’amor di patria non gli fa conoscere differenza, tra Siena e Milano e Venezia, che son tutte cócche ugualmente. Soltanto Roma è maggior di Siena; e dinanzi al nome ed alla grandezza dell’alma Città vien meno ogni rivalità municipale. Noti il Lettore come bene il Santo assomigli ad altrettante navi o galee le città italiche, la cui unione le avrebbe rese invincibili contro qualunque sorta inimici, e la divisione impotenti a resistere.
  2. Equivale a dire, acciò che non vi nascano i germi delle divisioni, che generano la rovina delle città.
  3. Il Cod. Pal., da parte di Dio per bocca dello evangelista Luca.
  4. Il Cod. Sen. 6, minato.