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170 predica settima

stra rosso; se è giallo, giallo; se è verde, verde; se è nero, nero. Così, dico, l’uomo che è buono, il dimostra quello che egli è col ben fare: se è caritativo, il dimostra co la vera carità; se è limosiniere, colla vera limosina; se è piatoso, colla vera pietà. O che fa il gattivo? Fa il simile. Se è gattivo, elli dimostra essere gattivo; se è crudele, elli si dimostra crudele; se è usuraio, si dimostra usuraio e avaro; e così in ogni vizio e virtù si dimostra l’uomo quello che egli è. Ode quello che disse uno dottore che ebe nome Orosio, io non dico Ambruogio, dico Orosius, el quale disse così della invidia1: — Aguattò e involse sì la verità, che ella non lassa intèndare, il bene èssare bene, ma il bene fa parere male. — E Giovan Crisostimo: Est ne aliquis qui bene faciat et bene vivat? Poterit ne vivere qui non mordeatur ab detractoribus? Fa’ il meglio che tu sai, o che tu puoi, che se tu puoi vivare che il detrattore non ti morda, dì ch’io sia gattivo. E vede se io dico il vero o no. Sarà una donna che si porrà in cuore, o uno uomo, di vivare con umiltà, e il detrattore dirà subito: — no, costui è ipocrito. — Se elli li sarà fatta una ingiuria, e elli se l’arrecarà a pace e perdono; subito eglino diranno: — oh, elli è un pecorone! — Se a uno buono uomo li sarà fatta villania per niuno modo, o mortoli suo’ gente, se elli si reca a perdonare, el detrattore dirà: — per certo costui è senza sentimento. — Se uno arà deliberato di vivare ordenato con buono costume, e elli viene all’orechie del detrattore, subito dirà: — egli non si vuole crédare se non quello che si vede. — Se uno arà qualche virtù morale, e colui dirà: — per certo elli è frematico. — Se uno vorrà

  1. Gli altri Codd. riferendo il passo latino dicono così: Ita obliquai invidia, ut rectum natura non videat. — La invidia aguatta e involle si ec.