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110 predica quarta

tanto a Dio. — È bene che tu dica anco di quello che non toca a te: anco ti farà utile in fartelo dispiacere, e di ogni cosa che tu udirai o ricordarai, d’ogni cosa cavarai utile; ma più utile ti sarà di quello che toca a te. Elli so’ tali che dicono: — io non vo alla predica, perchè io non tengo a mente nulla. — Doh! ode questo esemplo che intervenne una volta, e forse che ti giovarà a tenere a mente.1 Elli fu uno santo padre, il quale abitando2 così in una celletta povaretta in una selva, aveva con seco uno suo romitello, el quale non teneva a mente nulla che elli udisse a suo amaestramento; e per quello non andava a udire nè predica nè nulla. E dicendo costui a questo santo padre la cagione perchè non andava alla predica, elli disse: — io non tengo a mente nulla. — Allora questo santo padre disse: — piglia cotesta padelletta. —3 Aveva così una padelletta per quociare il pesce; e disse: — fa’ bollire quest’acqua, e quando l’acqua bolle (dicie) mettene uno bicchiere in questa padelletta che è tutta onta.4 — Colui così fece. — Và versala fuore senza strefinare5 nulla. — E così fece, e disse: — or mira ora, se ella è così onta come era in prima? — Disse che era meno onta. Elli disse: — mettevene anco un’altra volta, e versala fuore. — Elli il fece. Anco era più netta. E così il fece fare parecchie volte: ogni volta era più netta. E poi li disse: tu dici che non tieni a mente nulla! Sai perchè? Perchè tu hai la tua mente

  1. Ha qui principio il secondo Racconto edito da Zambrini, Racc. di Bernard., pagg. 3-5.
  2. Il Cod. Pal,, stando.
  3. Il Cod. Sen. 6 e il Pal. hanno padelluccia.
  4. Per unta, scambiato l’o nell’u: così parimente trovasi negli scrittori antichi sanesi onghia per ugna, longa per lunga, e simili (Zambrini, loc. cit.) .
  5. Il Cod. Sen. 6, istrifinare; cioè strofinare.