la grazia, e tu non la operi come esso t’ha comandato, cioè che elli t’ha comandato che tu digiuni e’ dì comandati dalla santa Chiesa, e tu lassi il digiuno della Chiesa, e digiuni a reverenzia della donna, che non t’è comandato; cioè, lassa el comandamento, e fanne uno da sè medesimo. Sappi che questa è opera vuota, però che tu hai il capo vòto di volere fare a tuo modo, e appartiene solo questo alla volontà; imperò che tu sai pure quello che ti comanda la santa Chiesa. Opera più che vuota è quella, quando Idio t’ha comandato che tu dia la limosina, e tu vai e dàla1 per ipocresia, e questa è opera perduta: de’ quali ei dice santo Matteo Evangelista:Cum autem ieiunatis, nolite fieri hypocritae tristes; exterminant enim facies suas, ut appareant hominibus ieiunantes. Amen dico vobis, receperunt mercedem suam. Simile di costoro: elli hanno ricevuto la mercè loro.2 Costoro fanno come coloro che empiono il sacco di fummo. Anco so’ delle opere votissime, e so’ di coloro che non sanno fare niuna cosa che Idio comandi, e non la fanno, nè hanno volontà di niuna cosa buona; de’ quali dice Giovanni: Non enim invenio opera tua plena coram Deo meo: — Io non ho trovato l’opera tua piena dinanzi a lo Dio mio; — cioè io non ho trovato che voi abiate fatto quello che io mi credevo che voi faceste, cioè di ritenervi del giuoco, simile del bastemmiare, peggio anco delle sodomie. Oimè, oimè, oimè! Doh, elli ci è da dire pur di cose che io ci mettarò mano una volta a mio modo, non però domani. — O donne, domane io vi voglio predicare delle uova, e del nido, e dei giudici di Dio; quali giudici nascono come nascono l’uova. E
- ↑ Il Cod. Pal. e tu vai a darla.
- ↑ Il Cod. Pal. la mercede sua.