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ESEMPI E DETTI MORALI 103

di volerlo consumare, ché prima erano dormiti vestiti, andarono a letto e con grandissimi pianti e devozione e timore di Dio il consumaro. Di questi cotali si vorrebbe che ne fusse assai! E per certo io mi credo che se costoro avranno figliuoli, elli saranno accetti a misser Domenedio con loro insieme.


II.


Vuoi tu che la tua donna ti mantenga la fede? — Sí. — Mantiella a lei. So’ molti che desiderano d’avere moglie, e non la possono trovare; sai perché? perché elli dice: — Io voglio una donna tutta savia; — e tu se’ un pazzo. Non va bene; pazzo con pazza sta bene. Come la vuoi fatta questa moglie? — Io la voglio grande, — e tu se’ uno scricciolo. Non va bene. Egli è uno paese che le donne si maritano a canna. E fu una volta che uno di questi cotali che voleva moglie, la voleva vedere; e fu menato a vederla dai fratelli della fanciulla; e fugli mostrata scalza, senza cavelle in capo, e misuratasi la grandezza di questa fanciulla, era grandissima fra l’altre fanciulle, e egli era un cotale piccolino piccolino. Infine gli fu detto: “Bene, piaceti ella?” E egli disse: “Oh, sí bene che ella mi piace!” La fanciulla vedendolo cosí spersonito, disse: “E tu non piaci a me.” Doh, quanto bene gli stette! — A casa.

Come vuoi tu fatta questa tua moglie? — Io la voglio onesta, — e tu se’ disonesto. Anco none sta bene. Oltre: come la vuoi fatta questa tua moglie? — Io la voglio temperata, — e tu non esci mai