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― 95 ― Cap.IX―1


della porta, in pietra di Sarnico, è scritto il motto Ex-alto. L’interno è un cortile alto e alcune stanze sotterranee, colle volte ben conservate; le stanze superiori sono rovinate. Il promontorio su cui sorge la Rocca è chiamato la puta (punta) de herr.

Proseguendo da Minzino per una stradetta sempre piana si trova la villa Bonardi e poi

Siviano, la capitale dell’Isola (1000 ab.) con avanzi di torri. Bel campanile merlato. La popolazione vive di agricoltura e dell’industria delle reti.

Proseguendo per la strada lungo il declivio settentrionale si fa capo alla frazione di Carzano di fronte a Sale.

Da Carzano e dal porto di Siviano (15 minuti) si può in barca visitare lo scoglio di Loreto coi ruderi dell’antico convento.

Sale Marasino (2000 ab.) paese industriale. Bella la chiesa con doppia gradinata. L’interno ha quadri ed ornati di stile barocco.

Passeggiate ed escursioni:

Alla Chiesa di Gaudiziano, (1/2 ora); alla Chiesa di S. Pietro in Vinculis, posta su quel di Marone, sopra uno sperone del monte Percaprello, 1/2 ora; entrambe consigliabili per bellissimi punti di vista e per amenità di ombre sotto piante secolari.

In barca: All’isolino di Loreto (20 minuti); a Carzano sul Montisola (10 minuti). Per gli Alpinisti salita al Rotondone (m. 1040); passando per la Forcella di Sale si può salire al Guglielmo (m. 1950). Dai monti di Sale si può scendere nella Val Trompia.

Marone (1420 ab.) frequentato dai villeggianti in autunno, molto industriale e fra i più cospicui della riviera.

Nella parrocchiale havvi: il Redendore che credesi del Morone ed il Sacrificio d’Abramo, rilievo in marmo del Calegari (1744).

Passeggiate et Escursioni:

A Marone cominciano le Gallerie della strada per Valcamonica; passeggiata singolare attraverso le rocce fino a Vello (ab. circa 250).

Proseguendo si entra di nuovo in Gallerie e si attraversa, sempre costeggiando il lago, il tratto della Corna dei Trentapassi per giungere a Toline, frazione di Pisogne.

Da Marone a Zone commoda strada mulattiera; la scorciatoia lungo i molini è più erta, ma più amena.

A Cislano (chiesa antica di S. Giorgio con affreschi rappresentanti la leggenda del Santo (un’ora); comincia l’altipiano di Zone. In 30 minuti si arriva a

Zone, in dialetto Su, (700 ab.) diviso in tre frazioni o terre in una conca elittica alle pendici del Guglielmo e della Corna dei Trentapassi.

È degno d’esser visto, un Sepolcro di Cristo con parecchie figure in legno di grandezza naturale, opera d’un Fantoni.

Una bella strada mette al valico della Croce (918 m.) di dove si ha una splendida vista della parte superiore del lago, della Val Cavallina col lago d’Endine, della Val Seriana coll’altipiano di Clusone e, salendo un poco, della Valcamonica fino all’Adamello.

Pisogne (4600 ab.) il più grosse comune della valle tanto per popolazione che per industrie.