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LE FANTASIE
e la superba clamide,
230 e delle borchie il lampo,
ecco, a ludibrio, l’omero
di vii giumenta ornar.
Come tra i brandi, mistico
auspicio d’ Israele,
235 l’arca del divin patto
con lor venia fedele ;
cosi la croce, indizio
dell’ immortai riscatto,
cinta dal fior de’ militi,
240 qui sul carroccio sta.
Ecco i lor giachi sciogliere,
depor le cervelliere,
e tutte intorno al Cristo
si riposar le schiere.
245 Eccole a Dio, cui temono,
prostrarsi, ed il conquisto
gli riferir dell’ardua
lombarda libertá.
Per la campagna, orribile
250 di morti e di morenti,
donne van mute in volta,
cercando impazienti
quei che han mancato al novero
quando squillò a raccolta,
255 quando le madri accorsero
festanti ai vincitor.
E anch’essi han le lor lagrime:
figli dell’uomo anch’essi,
che aspira ai gaudi, e interi
260 non gli son mai concessi !
Curve lá donne ingegnansi
d’ intorno ad un che i fieri
spasmi di morte occupano
con l’ultimo pallor.
G. Berchet, Opere - 1.