Pagina:Berchet, Giovanni – Poesie, 1911 – BEIC 1754029.djvu/59

una dolorosa illustrazione di piú a quella veritá detta da Dante, ma pensata da mille: Rade volte risurge per li rami l’umana probitate. 10 non so d’altri che d’un frate Iacopo da Milano, detto dalle memorie de’ tempi gran promotore della lega lombarda. La stampa di que’ frati sciaguratamente conviene credere che su tutta la terra sia rotta da molti secoli. In quanto a quella porzione de’ versi che si riferisce al vivere moderno, questa noiosa idea che le note sarebbero opportune non può, grazie a Dio, saltare in cervello ad alcuno; sicché torna superfluo il parlarne. Deggio per altro servire qui al rispetto che porto a me medesimo, e fare una dichiarazione, diversa alcun poco da un’altra fatta non ha guari, ma piú limpida ancora e severa; diretta, giá s’intende, non a voi, miei dilettissimi, a’ quali non è la malignitá che possa governare mai 11 pensiero, ma bensí a chiunque, non conosciuto da me, non mi conoscesse. Qui in Inghilterra, popolo largo e quindi meno vago di cicalecci da pettegole, una tale dichiarazione sarebbe, non che inutile, stravagante a segno da non indovinarsene il significato. Ma in Italia ella m’è fatta parere necessaria da qualche poca esperienza del passato. Sappiasi dunque che in nessuno di que’ passi ove i versi parlano de’ viventi, nessuna mira e nessuno individuo particolare entrò per nessun conto a suggerire le immagini. Questa è veritá sacrosanta che giovami di avere spiattellata una buona volta. Dinanzi a me non istavano che il concetto della virtú lombarda nel medio evo e il concetto della presente nostra (siamo sinceri) corruttela. Gl’individui erano spariti tutti. E che so io d’individui? che ne importa all’uomo in quella poca mezz’ora ch’egli si ritira a conversare con le astrazioni della sua mente? Se fossi andato in traccia d’individui, quanti e quanti non ne avrei saputo trovare, tra’ viventi, ottimi italiani davvero! Ma i due concetti miei erano somministrati dalle masse, dal tutto insieme di ciascheduno dei due secoli; concetti diffiniti dai fatti