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Arietta patetica (dal capo xxiv del Vicario di Wakefield di Oliviero Goldsmith) Se spietato amante obblia la sedotta giovinetta, che rimane alla negletta? chi la sua malinconia, 5 chi di tal crudele inganno può l’affanno — alleggerir? Per coprire il suo rossore, per emenda al suo delitto, perché l’empio anch’ei trafitto io sia dall’onta e dal dolore, altra via non resta ad ella fuor che quella — di morir.