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XIX
L’INFANTE VENDICATORE
Helo he lo por do viene...
Cane, de romances (Anvers, 1555)#
Eccol qui che vien l’infante!
eccol qui il vendicatori
cavaliero alla leggera
su un cavallo corridori
5 Ha il mantel ravvolto al braccio,
ha l’aspetto disparuto,
ha un lanciotto in la man destra
di fin taglio e ben puntuto.
Infilzato un pedicello
io gli verria con quel puntone:
sette tempre sorti l’arma
dentro il sangue d’un dragone;
sette volte fu affilata,
ché al tagliar piú fosse buona.
15 Fatto in Francia fu quel ferro,
fatta l’asta in Aragona.
Ei nell’ali del suo falco
la venia brunendo allor:
giva in cerca di don Quadro,
20 di don Quadro, il traditor.
Lá, da canto all’imperante
che tenea ragion solenne,
che avea in man la gran bacchetta,
lá in palazzo ei lo rinvenne.