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Verde spargon per le vie
i cristian qua e lá squinanto,
mirto i mori, gli ebrei cipero,
per piú onor del giorno santo.
65 Marlotese in allegria
manda s’armi una quintana
alta si, né piú né meno,
che al ciel salga prossimana.
E li i mori in allegria
a tirarle a chi piú fanno.
70 Tira l’uno, tira l’altro;
manco a mezzo non le vanno.
Marlotese infastidito
mette un bando sopra man:
che non poppino i bambini
75 né gli adulti mangin pan,
finché giú quella quintana
giú non sia sbattuta in terra.
Udí ’l chiasso don Guarino
dalla career che lo serra.
80 — Se mi valga Dio del cielo
e Maria sua madre santa !
o fan nozze quassú in corte,
o fidanzano un’infanta,
o è venuto il giorno in cui
85 soglion mettermi a tortura! —
E sentillo il carceriere,
li vicino per ventura.
— Non fan nozze d’un’ infanta,
né la stanno a fidanzar,
90 né la pasqua no è venuta
che ti soglion vergheggiar.
Ma è venuto il San Giovanni,
il festivo di sovran,
quando ognun che sia contento
95 mangia in giubilo il suo pan.