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314 la nunziatura di parigi


V

Comunicazione dell’uccisione del maresciallo al nunzio
ed udienza di questo dal re.

Poche ore dopo che fu ammazzato Ancre, il re mandò il signor di Bonulio a darmene parte, facendomi sapere che Sua Maestá s’era risoluta a questo per aver scoperto che il detto Ancre machinava contro la sua persona. Io risposi nel modo che giudicai conveniente, ed avendo poi oggi avuto audienza da Sua Maestá, e domandatala perché ho scoperto che desiderava che le persone publiche andassero a trovar la Maestá sua per applaudere al principio del suo governo, io ho preso occasione di fare il mio primo officio con raccomandarle principalmente le cose della Chiesa e religiose. Sua Maestá m’ha risposto con buoni termini, ancorché ristretti in brevitá di parole.

Di Parigi, li 25 aprile 1617.

VI

Spese fatte dal nunzio per spedizione di dispacci.

Il re avendo fatto ammazzare il marescial d’Ancre, e deposta al medesimo tempo la regina madre dal governo, ed essendo succeduta qui in un subito cosí gran mutazione di cose, come avviso in altre mie lettere e cifre, ho giudicato che mi convenisse darne conto a Vostra signoria illustrissima, e maggiormente a Nostro Signore, per corriere espresso. Al