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314 | la nunziatura di parigi |
V
Comunicazione dell’uccisione del maresciallo al nunzio
ed udienza di questo dal re.
Poche ore dopo che fu ammazzato Ancre, il re mandò il signor di Bonulio a darmene parte, facendomi sapere che Sua Maestá s’era risoluta a questo per aver scoperto che il detto Ancre machinava contro la sua persona. Io risposi nel modo che giudicai conveniente, ed avendo poi oggi avuto audienza da Sua Maestá, e domandatala perché ho scoperto che desiderava che le persone publiche andassero a trovar la Maestá sua per applaudere al principio del suo governo, io ho preso occasione di fare il mio primo officio con raccomandarle principalmente le cose della Chiesa e religiose. Sua Maestá m’ha risposto con buoni termini, ancorché ristretti in brevitá di parole.
VI
Spese fatte dal nunzio per spedizione di dispacci.
Il re avendo fatto ammazzare il marescial d’Ancre, e deposta al medesimo tempo la regina madre dal governo, ed essendo succeduta qui in un subito cosí gran mutazione di cose, come avviso in altre mie lettere e cifre, ho giudicato che mi convenisse darne conto a Vostra signoria illustrissima, e maggiormente a Nostro Signore, per corriere espresso. Al