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226 delle memorie


anche giurata quella pace, poiché stando essi in dubio di veder nascere nuova guerra fra Sua Maestá e il duca di Savoia, dal quale essi non potevano separarsi, perciò si poteva credere che il re di Spagna differisse a giurare quella pace finché restasse intieramente sicuro che non avesse a succedere nuova guerra.

E qui nuovamente il legato esortò in nome del pontefice il re, con efficacissime preghiere, a voler disporsi in ogni modo alla pace. Soggiunse poi egli che non poteva tralasciar di proporre a Sua Maestá nel medesimo tempo qualche sospensione d’armi, per agevolare tanto piú l’incaminamento al negozio. Ma che avendo di giá fatto officio il patriarca e trovatane Sua Maestá, renitente perciò credeva egli che veramente fosse meglio d’entrar subito nel trattato di pace e procurare con ogni maggior brevitá di concluderla.

Intorno al particolar della sospensione d’armi, disse il re d’averla ricusata come troppo vantaggiosa a’ disegni del duca e degli spagnuoli, dalla quale parte si voleva rimediare con un tal mezzo alla perdita infallibile che soprastava di Momigliano; che perciò il legato con molta prudenza andava ritenuto a far sopra questo alcun’altra instanza piú viva; e quanto al trattato di pace il re tornò a ripigliare le cose giá dette, e con nuova significazione di riverenza verso il pontefice e d’affetto verso la persona dell’istesso legato, si dichiarò che in riguardo loro egli averebbe agevolato quanto piú si fosse possibile dalla sua parte il successo. Questa fu in ristretto la prima audienza di negozio che ebbe il legato dal re, la quale audienza durò piú di due ore stando sempre l’uno e l’altro a sedere; né ciò fu senza meraviglia de’ prencipi e signori che in disparte vi si trovarono, considerato l’uso del re, il quale per l’incredibile sua vivacitá di spirito non lasciava né anche riposar mai la persona, in modo che rarissime volte o si poneva o si fermava a sedere.

Poco dopo venne il segretario Villeroy a trovare in nome del re il legato, a fine di stabilire con lui quello che fosse necessario per dar principio al trattato di pace. Negoziarono