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libro secondo - capitolo i 121


Con l’aprirsi la porta santa apertosi il tesoro delle sacre indulgenze, le quali giá sulle stampe si erano publicate per ogni parte del cristianesimo, continuossi con grandissimo concorso di genti in Roma a goderle. Ciò consisteva nel visitare le chiese, le quali erano principalmente di San Pietro San Giovanni Laterano Santa Maria Maggiore e San Paolo e le altre tre delle sette ordinarie. Come ogni dí l’esperienza dimostra, niuna cosa muove piú l’inferiore che l’esempio del capo supremo; e perciò volle il papa con quello delle sue azioni proprie tanto maggiormente eccitare la pietá e la devozione ancora nelli altri. Dunque nella prima prossima domenica egli andò personalmente a visitare le sette chiese, calò in San Pietro e con la solita esemplare devozione disse la messa privata all’altare de’ gloriosi apostoli.

Quindi fece orazione a ciascheduno de’ sette altari privilegiati, e poi uscito dal tempio si pose a cavallo d’una mula bianca decentemente guarnita. Egli non solo mai non usò carrozza ma neanche mai né chinea né altra sorte di cavallo ordinario, e si trasferí a San Paolo. In quella chiesa fece pur’anco le orazioni solite, come poi similmente in San Sebastiano e dopo in San Giovanni, facendo ivi prima in ginocchioni tutta la scala santa che è fuori del tempio. Di lá entrò in esso, e fattevi pure le consuete orazioni, si fermò poi nel contiguo palazzo apostolico fabricato da Sisto quinto, e riposatosi alquanto in certe stanze terrene pranzò in esse, e congiungendo alla liberalitá spirituale la temporale, fece dare similmente da pranzo in altre vicine camere non solo a tutte le persone del suo servizio ma a tutte le altre ancora piú considerabili che l’avevano accompagnato. Il che seguí sempre nell’istessa maniera tutte l’altre volte ch’egli in quell’anno visitò le sette o le quattro chiese. Da San Giovanni partitosi in lettica passò a Santa Croce in Gerusalemme e dopo a San Lorenzo e finalmente a Santa Maria Maggiore. In tutte le quali chiese pur fece le solite orazioni, e da Santa Maria Maggiore traversando l’abitato di Roma ritornò al Vaticano. Questa fu la sua prima uscita alle sette chiese. Di quando in quando egli poi