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libro primo - capitolo ix 119


LIBRO SECONDO

Capitolo I.

Quel che seguisse nella corte di Roma
intorno all’universale giubileo dell’anno 1600

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Alle memorie di questo secondo libro dará principio quella dell’anno santo. È cosa nota che anticamente al fine d’ogni secolo i romani pontefici con un giubileo universale facevano godere piú largamente del solito alla cristianitá i sacri tesori dell’indulgenze per beneficio maggiore de’ fedeli; fu dall’anno centesimo poi abbreviato il tempo al cinquantesimo e poi anche da questo spazio ad un altro piú breve di ciascuno venticinquesimo. Ma in tempo di Clemente essendo caduto l’anno santo che chiudeva l’intiero secolo del 1600, perciò parve che in certa maniera questo anno venisse a portare con sé qualche prerogativa maggiore degli altri framezzati nell’ordinario corrente spazio fra un secolo e l’altro, e che in conseguenza promettesse maggior concorso di forastieri e ricercasse all’incontro maggior preparamento alle devozioni. Con tutti i prencipi cattolici della cristianitá il papa anticipatamente aveva passato offici caldissimi accioché facessero godere ogni maggior commoditá e sicurezza di strade e di ospizi a quei pellegrini, che personalmente volessero venire a participare sui propri santi luoghi di Roma l’universale giubileo. Per tutto il