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120 | Dei Delitti |
il più saggio alle pene più rigorose; e però resi vaghi e fluttuanti i nomi di vizio e di virtù; e però nata l’incertezza della propria esistenza, che produce il letargo ed il sonno fatale nei corpi politici.
L’opinione che ciaschedun cittadino deve avere di poter far tutto ciò che non è contrario alle leggi, senza temerne altro inconveniente che quello che può nascere dall’azione medesima, questo è il dogma politico che dovrebb’essere dai popoli creduto, e dai supremi magistrati, colla incorrotta custodia delle leggi, predicato: sacro dogma, senza di cui non vi può essere legittima società; giusta ricompensa del sacrifizio fatto dagli uomini di quell’azione universale su tutte le cose; che è comune ad ogni essere sensibile, e limitata soltanto dalle proprie forze. Questo forma le libere anime e vigorose, e le menti rischiaratrici, rende gli uomini virtuosi, ma di quella virtù che sa resistere al timore, e non di