Pagina:Battisti, campagna autonomistica, 1901.djvu/57


— 51 —


Il dazio grani oggi rende più di 1 milione di Corone all’anno e si aumenta con circa 100.000 Corone d’interessi del capitale accumulato in passato senza calcolare gli introiti degli stabili. Dal 1824 ad oggi saranno stati non meno di 40 milioni di Corone spillati, più che dalle tasche dalle vene del proletariato della provincia per mantenere il lusso di «lor signori».

E cesserà questo balzello sullo stomaco coll’avvento dell’autonomia? mi sento chieder dagli operai.

Soffermiamoci per metter in chiaro la cosa.

Ogni qualvolta il proletariato portò alla borghesia nostra, la propria protesta contro questo balzello, essa rispose: Non dipende da me, la colpa non è mia. Io ho più volte chiesto l’abolizione di questa tassa, ma invano. La maggioranza, che domina ad Innsbruck, non ne vuol sapere». Ebbene, venga a Trento un’amministrazione autonoma della provincia ed allora le scuse non varranno più. Allora noi potremo dire alla borghesia di casa nostra: Hic Rhodus, hic salta. Qui ti vogliamo alla prova. Qui tien fede alle tue promesse».

Ed io non son qui per giurare che la borghesia nostra ci terrà fede, ma son qui per dire che in allora al proletariato sarà più facile combattere la sua battaglia e che in qualunque evento, sbarazzato il terreno dalla questione autonomistica, i termini della lotta fra borghesia e proletariato saranno più chiari e decisi.

Tenti pure la borghesia trentina di fare per proprio conto contro il proletariato trentino quel che la borghesia tirolese facea a spalle di tutto il Trentino. I fatti apriranno gli occhi anche ai ciechi ed essa non troverà più scuse per gettare le responsabilità sulle spalle dei terzi. E d’altronde noi dobbiamo tener presente, che pari alla lotta per l’autonomia, noi conduciamo quella per la conquista del suffragio non solo ai comuni e al parlamento, ma anche alla Dieta.

E fuori e dentro la dieta ci sarà più facile quindi pigliare pel collo i nostri signori.... debitori, quando i conti del nostro dare e del nostro avere li potremo fare entro i confini del Trentino.

Ma di questa questione, che, messa in termini generali sì