Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
12 | al parlamento austriaco |
liani si trovino in casa propria nel III distretto, anzichè uniti ai tedeschi nel I distretto, perchè la grande massa non è stupida. Ma bastano quattro scalmanati sciovinisti per turbare le lezioni, per suscitare col loro contegno la reazione, e portar la guerra là dove solo si dovrebbe sentire la parola calma e serena della scienza.
E che di questi signori scalmanati ce ne siano oggi a Vienna, lo sappiamo anche vivendo solo in Parlamento.
Noi vi ricordiamo, o signori, che non fu possibile l’esistenza della Facoltà italiana ad Innsbruck, che fra italiani e tedeschi si ebbero gravi conflitti a Graz, che si arrivò alle revolverate a Vienna, che dovunque in questi luoghi ci son stati ferimenti a sangue. Si vuole che i conflitti si ripetano? O forse vuole il ministro della Giustizia dar occasione ai giudici di Vienna di dimostrare che pei futuri demolitori di una Facoltà italiana vi sarà un tipo di giustizia differente da quello che si applica in questi giorni contro i bambini che protestarono contro la carestia?
L’unica sede ammissibile per un’Università italiana è Trieste, giacchè come non si può parlare di città tedesca così non si può tener conto neppure delle piccole città italiane ove mancano i mezzi di cultura.
Trieste è l’unica città italiana che abbia dovizia di biblioteche, di musei, di società scientifiche, di istituzioni di cultura, di ospedali, ecc.
Trieste è in condizione di far germinare dal-